Avvio attività di somministrazione alimenti e bevande in pubblici esercizi

COSA
L’imprenditore deve comunicare l’avvio di un pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, quali: ristoranti, pizzerie, tavole calde, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari.

COME
La suddetta SCIA dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

Documentazione tecnica

Redatta e sottoscritta digitalmente da tecnico abilitato, prevista dall’art. 3 comma 2 del R.R. n.3 del 11.03.2011 (allegato) ovvero:

  • Relazione Asseverata (modello allegato);
  • Elaborato Grafico dei locali recante la dichiarazione di conformità degli stessi all’Attestazione o Dichiarazione di Agibilità.

Requisito professionale

Ai fini della verifica del possesso dei requisiti professionali è necessario allegare, a seconda del caso di specie, idonea documentazione.

Nel caso di:

  • frequenza con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto dall’Autorità competente italiana¹- ALLEGARE COPIA DELL’ATTESTATO;
  • esercizio in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande – ALLEGARE OPPORTUNA VISURA CAMERALE;
  • prestazione della propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale – ALLEGARE COPIA DEL “MODELLO C2 STORICO” ED “ESTRATTO CONTRIBUTIVO INPS”;
  • possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – ALLEGARE COPIA DEL DIPLOMA O LAUREA CON EVENTUALE EVIDENZA DEL PIANO DI STUDI;
  • conseguimento della qualificazione professionale all’estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206) e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana – ALLEGARE COPIA DEL DECRETO;
  • iscrizione al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande – ALLEGARE COPIA DEL CERTIFICATO D’ISCRIZIONE O DOCUMENTAZIONE EQUIPOLLENTE;
  • aver superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro) – ALLEGARE COPIA DELL’ATTESTATO DI IDONEITÀ O DOCUMENTAZIONE EQUIPOLLENTE;
  • ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro) – ALLEGARE COPIA DELL’ATTESTATO DI IDONEITÀ O DOCUMENTAZIONE EQUIPOLLENTE;

Le suddette dichiarazioni e relativi allegati dovranno essere prodotte anche nel caso in cui l’Impresa nomini un soggetto terzo Preposto alla Somministrazione.

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