Autorizzazione al funzionamento di strutture

COSA
Il Comune, nel corso della procedura per il rilascio del provvedimento di autorizzazione al funzionamento, accerta il possesso dei requisiti, ai sensi del Regolamento Regionale n. 4/2007 e successive modifiche e integrazioni e della Legge Regionale n.19/2006 e successive modifiche e integrazioni, prescritti per le strutture:

  • per minori;
  • per diversamente abili;
  • per anziani;
  • per persone con problematiche psico-sociali;
  • per adulti con problematiche sociali.

La domanda per il rilascio dell’autorizzazione al funzionamento delle strutture, ai sensi dell’art. 39 del R.R. n. 4/2007 e successive modifiche e integrazioni, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto titolare e/o gestore e deve essere corredata dalla seguente documentazione:

copia dell’atto costitutivo e dello statuto del soggetto titolare e del soggetto gestore;
dichiarazione di non aver riportato condanne penali, con sentenze passate in giudicato, contro la persona, il patrimonio e lo Stato per i titolari, amministratori o gestori;
indicazione dell’ubicazione della struttura e titolo di godimento della stessa;
planimetria quotata dei locali, nonché degli eventuali spazi verdi annessi;
indicazione della destinazione d’uso dei locali e degli spazi;
certificazione di abitabilità e di idonea conformità urbanistica;
attestazione di possesso dei requisiti di sicurezza inerenti gli impianti presenti nelle strutture;
autorizzazione igienico sanitaria ad esercitare l’attività socio-assitenziale;
certificato di prevenzione incendi ai sensi della normativa vigente in materia;
relazione di un tecnico abilitato sullo stato della rimozione delle barriere architettoniche della struttura e delle sue pertinenze;
dichiarazione a firma del legale rappresentante del soggetto gestore indicante la dotazione organica del personale e delle relative qualifiche e funzioni; il rispetto di quanto dichiarato sarà oggetto di apposita verifica da effettuarsi successivamente all’inizio dell’attività con le modalità di cui al precedente art. 38;
polizza assicurativa di copertura rischi per gli utenti, i dipendenti e i volontari;
copia della carta dei servizi adottata dalla struttura e del regolamento interno;
progetto assistenziale generale e/o progetto educativo generale;
indicazione del responsabile del servizio di protezione e prevenzione ai sensi della normativa vigente in materia;
copia documento d’identità.

COME
La documentazione succitata dev’essere inserita accedendo mediante piattaforma web, resa accessibile all’indirizzo web: http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it

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